Un giardino. Un luogo di giochi. Un luogo di sogni. Due fratelli ed una fotografia strappata che non ne vuole sapere di crescere anche se viene annaffiata ogni giorno. Pino e Silvestro vivono in un mondo tutto loro, pieno di momenti per la merenda, in sospeso tra l’immaginazione e la cura del loro giardino, pieno di oggetti e di possibilità di “evasione”.
I due protagonisti sono sempre in bilico tra il ricordo e la realtà, tra le difficoltà del crescere e il piacere della conoscenza e in questo loro mondo giocano a cercare qualcosa che in realtà hanno a portata di mano, meglio, hanno a portata di cuore.