Al crocevia tra progressive, folk e hard-rock, i Jethro Tull del flautista Jan Anderson hanno coniato una formula peculiare. Tra lunghe suite multiformi e accelerazioni rock. Pochi gruppi possono vantare una longevità e una coerenza artistica come i Jethro Tull, in tal senso secondi solo ai Rolling Stones, e per pochi gruppi come i Tull si è creata e cronicizzata una dicotomia così netta tra considerazione critica e successo di pubblico, che tutt’ora, se non premia il gruppo come vendite, accorre numeroso ai concerti del gruppo.